I produttori e gli stampatori devono comprendere le temperature di fusione e di stampo delle materie plastiche. Le fluttuazioni di temperatura durante lo stampaggio a iniezione svolgono un ruolo importante nell'aspetto e nell'integrità strutturale del prodotto finale. Parliamo della fusione delle materie plastiche, e la temperatura di stampaggio da un aspetto più ampio.
Temperatura di fusione della plastica: Una panoramica
Il punto di fusione della plastica definisce il cambiamento di fase. Determina il momento in cui la plastica dallo stato solido passa allo stato fuso. A questo punto, lo stress tra le catene polimeriche riduce le forze intermolecolari. Diventa fluidi all'interno delle catene, migliorare il flusso durante lo stampaggio a iniezione. Il punto di fusione non deve essere definito come una singola cifra poiché è un intervallo di punti. Questo intervallo mostra la temperatura di lavoro per riscaldare le macchine per lo stampaggio quando necessario.
Qual è la temperatura dello stampo di plastica?
La temperatura dello stampo descrive le temperature della superficie della cavità. La progettazione corretta facilita l'uniformità termica attraverso lo spessore del materiale. Le temperature variabili causano problemi di contrazione e tensione variabili da ritiro. Ciò porta a conseguenze negative come distorsioni o deformazioni delle parti da modellare. La temperatura dello stampo svolge un ruolo fondamentale nel ciclo di stampaggio e nella qualità delle parti finali. Nell'impostazione della temperatura dello stampo, deve essere mantenuto al livello più basso fin dall'inizio.
Temperatura del materiale plastico & Grafico delle temperature dello stampo
Materie plastiche | Intervallo di temperatura di fusione(℃) | Intervallo di temperatura dello stampo(℃) | Temperatura di fusione
Allineare (℉) |
Intervallo di temperatura dello stampo (℉) |
SUPERIORE | 260-320 | 40-70 | 500-608 | 104-158 |
PVC-U | 160-210 | 20-60 | 320-410 | 68-140 |
ANIMALE DOMESTICO (Amorfo) | 260-280 | 20-30 | 500-536 | 68-86 |
Nylon 6 (30% GF) | 250-290 | 50-90 | 482-554 | 122-194 |
Nylon 12 | 190-200 | 40-110 | 374-392 | 104-230 |
Polipropilene (30% GF) | 250-290 | 40-80 | 482-554 | 104-176 |
Poliestere PBT | 240-275 | 60-90 | 464-527 | 140-194 |
Acrilico | 220-250 | 50-80 | 428-482 | 122-176 |
HDPE | 210-270 | 20-60 | 410-518 | 68-140 |
addominali | 190-270 | 40-80 | 374-518 | 104-176 |
Nylon 6 | 230-290 | 40-90 | 446-554 | 104-194 |
SAN | 200-260 | 50-85 | 392-500 | 122-185 |
Policarbonato | 280-320 | 85-120 | 536-608 | 185-248 |
ANIMALE DOMESTICO (Semicristallino) | 260-280 | 20-30 | 500-536 | 68-86 |
Acetale | 180-210 | 50-120 | 356-410 | 122-248 |
Nylon 6/6 (33% GF) | 280-300 | 40-90 | 536-572 | 104-194 |
PVC P | 170-190 | 20-40 | 338-374 | 68-104 |
Polipropilene (Omopolimero) | 200-280 | 30-80 | 392-536 | 86-176 |
TAXI | 170-240 | 40-50 | 338-464 | 104-122 |
Nylon 6/6 | 270-300 | 40-90 | 518-572 | 104-194 |
Polistirolo | 170-280 | 30-60 | 338-536 | 86-140 |
Polistirolo (30% GF) | 250-290 | 40-80 | 482-554 | 104-176 |
Nylon 11 | 220-250 | 40-110 | 428-482 | 104-230 |
Polipropilene (Copolimero) | 200-280 | 30-80 | 392-536 | 86-176 |
Nylon 6 (30% GF) | 250-290 | 50-90 | 482-554 | 122-194 |
SBIRCIARE | 350-390 | 120-160 | 662-734 | 248-320 |
Polipropilene (30% Riempito di TALCO) | 240-290 | 30-50 | 464-554 | 86-122 |
Considerazioni chiave sulle temperature di fusione e stampo nella plastica
Considerando la fusione della plastica, e temperature dello stampo, dovrebbero essere presi in considerazione diversi fattori. Per esempio:
Dilatazione termica
I materiali plastici cambiano volume quando riscaldati. Perché hanno un elevato coefficiente di dilatazione termica. La pressione atmosferica influisce in modo significativo sul processo di espansione. Pressioni più basse possono aumentare il tasso di espansione. Di conseguenza, le temperature di fusione e stampo della plastica possono richiedere lievi regolazioni in queste condizioni.
Effetto delle impurità sui punti di fusione
È dimostrato che i punti di fusione della plastica vengono ridotti dalle impurità. Questi possono essere presenti in questi materiali. Questa depressione del punto di fusione assomiglia a un processo di miscelazione del sale con il ghiaccio. Impurità/interferenze possono interrompere la disposizione ordinata delle catene polimeriche in un materiale. Questa interruzione può portare a migliori proprietà del flusso, consentendo al polimero di lavorare più facilmente a temperature di fusione più basse.
Influenza della struttura molecolare
I polimeri cristallini hanno una struttura definita e punti di fusione specifici. Questa proprietà garantisce che le regolazioni della temperatura durante la lavorazione siano ben raggiunte. La conoscenza di questo aspetto aiuta ad ottenere il miglior risultato nelle attività produttive.
Proprietà dei polimeri amorfi
I polimeri amorfi non hanno struttura cristallina. Le loro catene polimeriche sono atattiche. Porta ad una minore controllabilità della temperatura di fusione. Il loro processo di fusione occupa un intervallo maggiore rispetto al processo di congelamento. Così, Per questi materiali amorfi è necessaria una categorizzazione della temperatura più ampia.
Punti di fusione e temperature di lavorazione delle materie plastiche di grado ingegnerizzato
Esistono molti tipi di plastica per usi diversi in diversi settori, e ognuno ha le sue caratteristiche.
Polietilene
I film di polietilene sono comuni per diverse applicazioni industriali. Includono il settore automobilistico, costruzione, e imballaggi alimentari. Polietilene ad alta densità (HDPE) è ampiamente utilizzato in contenitori e condutture. Il punto di fusione standard dell'HDPE è 120-180°C e le temperature dello stampo sono generalmente comprese tra 180-220°C. Polietilene a bassa densità (LDPE) ha migliori caratteristiche di flessibilità nei film da imballaggio. L'LDPE ha un punto di fusione compreso tra 105 e 115°C e temperature dello stampo di 150 a 180°C. Ogni versione è protetta dagli agenti atmosferici e adatta all'uso in condizioni esterne.
Polipropilene
Il polipropilene è caratterizzato dal suo alto punto di fusione e dall'inattività chimica. Il materiale ha generalmente un intervallo di temperatura di fusione di 160-170°C, e temperature dello stampo di 180-200°C. Le parti elettriche come i coperchi delle batterie e i paraurti delle automobili possono essere realizzati in polipropilene. Inoltre, Il PP ha un lungo ciclo di vita che ne rende possibile l'uso in mobili ed elettrodomestici.
Polistirolo
Il polistirene ha una resistenza al calore relativamente bassa. Il punto di fusione tipico del PS è 100-120°C e la temperatura dello stampo è 150-180°C. Questa plastica è comunemente usata negli imballaggi alimentari, tazze di schiuma, e contenitori. Le caratteristiche economiche e termicamente efficienti aumentano ulteriormente la sua idoneità per diversi usi.
Poliammide
La poliammide è conosciuta come nylon, un materiale tecnico resistente. Ha una temperatura di fusione di 220-260°C e una temperatura di stampo di 250-260°C. Alcuni usi comuni sono gli ingranaggi e i cuscinetti a causa della resilienza, e forza. Ulteriori caratteristiche includono proprietà autolubrificanti che lo rendono adatto all'uso nei sistemi di trasporto.
Cloruro di polivinile (PVC)
Il cloruro di polivinile è un materiale termoplastico, utilizzato in applicazioni dove è necessaria la resistenza al fuoco. Generalmente ha un punto di fusione di 160 – 210°C mentre la temperatura dello stampo per il polimero è 180 –190°C. Il PVC è ampiamente utilizzato in edilizia, soprattutto nei tubi e nei raccordi. La resistenza chimica del materiale è utile nei processi di trattamento delle acque.
Considerazioni conclusive
In sintesi, i produttori devono conoscere la fusione, e temperature dello stampo della plastica. Perché ha un grande impatto sulle prestazioni e sull'usabilità del prodotto. Le fluttuazioni di temperatura sono fondamentali per la qualità del prodotto, così come nella gestione del modo in cui i prodotti vengono fabbricati. Oggi, la domanda di applicazioni manifatturiere richiede soluzioni di materiali leggeri e durevoli per soddisfare le esigenze del mondo moderno.